A Natale non fare lo stronzo: fai un regalo di solidale

Mettiamo le cose in chiaro: non voglio dire che a Natale non devi regalare, regalarti  - o perché no regalarMI - un sistema home theatre o la nuova console Wii U della Nintendo. Però pensavo che se non altro potresti fare un regalo solidale alla suocera che ti sta sul cavolo, così assolvi il tuo dovere e in fondo non lo fai per lei.

Oltre a svolgere il tuo compito (donare cose delle quali non c'è necessità) da bravo cittadino socialmente inserito, contribuirai alle buone cause di Amref, Unicef, Actionaid, Telethon, ecc. Così facendo, a seconda della onlus che sceglierai, potrai sostenere popolazioni svantaggiate, bambini senza futuro o contribuire alla ricerca per malattie genetiche e via dicendo.
Un regalo solidale soddisfa la tua sete di consumismo, poiché di fatto spendi per un oggetto, ma al contempo aiuti chi sta peggio di te. Un connubio che mette d'accordo tutti, anche quelli che non effettuano donazioni perché "le onlus ti rubano i soldi". Infatti non dai solamente del denaro, ma hai anche qualcosa in cambio. Quindi stavolta non puoi dire che ti fregano i quattrini. Inoltre l'offerta di doni è ricca e ti permette, se fai una bella ricerca tra i vari siti, di acquistare qualcosa di veramente piacevole e utile.
Ricordo che anni fa avevo la weirdosa usanza di scambiare con alcuni amici dei regali di natale brutti e futili. Poster orrendi, soprammobili da infarto, ce n'era veramente per tutti i (cattivi) gusti. Non era un grosso spreco, roba da pochi euro. Ma comunque una stupidaggine. Insomma: cerchiamo di non buttare i nostri (pochi) soldi. Se come me ami donare cose inguardabili per scherzare con i tuoi amici, prova comunque a cercarle tra i regali solidali. Ce ne sono anche di molto brutti.

Voglio concludere con un urlo: usiamo la nostra schiavitù al consumismo per il bene!

Paolo Ceccarini