Casinò Hormonal è un romanzo di Gianluca Mercadante pubblicato da Las Vegas edizioni. Il tema centrale è il cinema hard nella provincia italiana degli anni '80. Se siete suscettibili a tali tematiche, peggio per voi: il libro di Mercadante è davvero divertente!
Voglio fare l’attore (porno)
Se chiedessimo a dei maschietti di cinque anni cosa vorrebbero fare da grandi, ci sentiremmo rispondere con un elenco di lavori avventurosi: il pilota di jet, lo speleologo, l’astronauta (va ancora di moda l’astronauta?) e via dicendo. Se proponessimo la stessa domanda a dei ragazzini (sempre maschi) sui dieci anni, alla lista potrebbero aggiungersi il calciatore, la rockstar o altri mestieri più low profile (e soprattutto molto più low salary) tipo il poliziotto o il pompiere. Se infine ponessimo la questione a un gruppo di preadolescenti (maschi, maschissimi!), nell’elenco dei lavori potrebbe spuntarne uno decisamente inusuale: l’attore porno. Sì, hai letto bene: l’attore porno.
Ed è proprio quello che passa per la testa di Diego e Sandrino, i vercellesi protagonisti di Casinò Hormonal, quando, all’età di tredici anni, sfogliano per la prima volta alcune riviste hard. Qualche anno più tardi, i due ragazzi provano sul serio a girare un film a luci rosse. Sandrino si mette dietro alla telecamera, scoprendosi un regista alquanto creativo, mentre Diego si improvvisa attore tirando fuori delle doti nascoste. No, non la grandezza, ma la durata e la… portata idraulica! Inoltre, Diego riesce a fare sesso davanti a una telecamera – talento non proprio ordinario: il tuo vicino di casa coi brufoli ce la farebbe? Il loro primo film in VHS (sì, VHS: come dicevo in apertura, siamo negli anni ’80), girato con mezzi amatoriali, fa il giro di Vercelli e provincia. Grazie al piccolo successo riscosso dalla pellicola, Diego e Sandrino riescono a ottenere un contratto con una casa di produzione del settore pornografico. Approdati ormai all’hard professionistico, i due amici danno vita a numerosi film, tra cui una rivisitazione della saga di 007 dove Diego interpreta nientepopodimeno che James Pomp. (Da qui il titolo del romanzo Casinò Hormonal, che riprende il celebre Casino Royale.) Diego e Sandrino, attore e regista, cavalcano l’onda del successo, ma a un certo punto qualcosa va storto: la loro carriera vacilla, l’amicizia pure, e il povero Diego è costretto ad affrontare una crisi che investe persino la sua vita sentimentale…
Casinò Hormonal è un libro spassoso, intelligente e a tratti persino romantico. Il vero punto di forza è la lingua: Gianluca Mercadante ha saputo descrivere scene esplicite con un lessico piuttosto ricercato, creando un umorismo originale e sagace, oltre che inevitabilmente salace.
Detto questo, vorrei confessare una cosa: io 007 non lo sopporto. No a James Bond, Sì a James Pomp!
Paolo Ceccarini
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| Casinò Hormonal, G. Mercadante, Las Vegas Edizioni |
Se chiedessimo a dei maschietti di cinque anni cosa vorrebbero fare da grandi, ci sentiremmo rispondere con un elenco di lavori avventurosi: il pilota di jet, lo speleologo, l’astronauta (va ancora di moda l’astronauta?) e via dicendo. Se proponessimo la stessa domanda a dei ragazzini (sempre maschi) sui dieci anni, alla lista potrebbero aggiungersi il calciatore, la rockstar o altri mestieri più low profile (e soprattutto molto più low salary) tipo il poliziotto o il pompiere. Se infine ponessimo la questione a un gruppo di preadolescenti (maschi, maschissimi!), nell’elenco dei lavori potrebbe spuntarne uno decisamente inusuale: l’attore porno. Sì, hai letto bene: l’attore porno.
Ed è proprio quello che passa per la testa di Diego e Sandrino, i vercellesi protagonisti di Casinò Hormonal, quando, all’età di tredici anni, sfogliano per la prima volta alcune riviste hard. Qualche anno più tardi, i due ragazzi provano sul serio a girare un film a luci rosse. Sandrino si mette dietro alla telecamera, scoprendosi un regista alquanto creativo, mentre Diego si improvvisa attore tirando fuori delle doti nascoste. No, non la grandezza, ma la durata e la… portata idraulica! Inoltre, Diego riesce a fare sesso davanti a una telecamera – talento non proprio ordinario: il tuo vicino di casa coi brufoli ce la farebbe? Il loro primo film in VHS (sì, VHS: come dicevo in apertura, siamo negli anni ’80), girato con mezzi amatoriali, fa il giro di Vercelli e provincia. Grazie al piccolo successo riscosso dalla pellicola, Diego e Sandrino riescono a ottenere un contratto con una casa di produzione del settore pornografico. Approdati ormai all’hard professionistico, i due amici danno vita a numerosi film, tra cui una rivisitazione della saga di 007 dove Diego interpreta nientepopodimeno che James Pomp. (Da qui il titolo del romanzo Casinò Hormonal, che riprende il celebre Casino Royale.) Diego e Sandrino, attore e regista, cavalcano l’onda del successo, ma a un certo punto qualcosa va storto: la loro carriera vacilla, l’amicizia pure, e il povero Diego è costretto ad affrontare una crisi che investe persino la sua vita sentimentale…
Casinò Hormonal è un libro spassoso, intelligente e a tratti persino romantico. Il vero punto di forza è la lingua: Gianluca Mercadante ha saputo descrivere scene esplicite con un lessico piuttosto ricercato, creando un umorismo originale e sagace, oltre che inevitabilmente salace.
Detto questo, vorrei confessare una cosa: io 007 non lo sopporto. No a James Bond, Sì a James Pomp!
Paolo Ceccarini